La “Next Generation EU” è stata salutata come la panacea per costruire un’Europa più florida, più equa, più coesa, più solidale e più sostenibile da consegnare alle generazioni future.

L’UE ha chiesto ai Paesi membri di presentare i loro PNRR nel rispetto degli indirizzi e delle condizionalità della NGEU, assimilabili a “liste della spesa” per l’accesso alle risorse del Recovery Found.

Il PNRR si configura quindi come una delle fonti di possibili finanziamenti ai Piani di Ripresa e Resilienza dei singoli Territori (Next Generation).

La Next Generation, è il Piano Strategico di Sviluppo Sostenibile del Territorio del medio e lungo periodo nel quale far confluire le risorse messe a disposizione dalle varie fonti nei prossimi sei anni (PNRR, EU2127, Finanziarie annuali, Programmi Operativi Nazionali e Regionali, etc…).

Il PNRR è una delle opportunità del presente e del prossimo futuro, la Next Generation rappresenta la cornice, in termini di visione e strategie, in cui inquadrare gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile e le risorse da reperire per realizzarli.

Futura ha sviluppato una suite di soluzioni integrate che consentono alle Autonomie e agli Stakeholder locali di razionalizzare e ottimizzare la definizione e l’attuazione dei Piani di Next Generation, supportando, se richiesto, anche la Governance dei Piani di finanziamento delle varie fonti.

La piattaforma abilitante di Futura per la Governance della Programmazione integrata consente di sviluppare soluzioni e servizi personalizzati per le varie Programmazioni delle Amministrazioni (DUP-PEG-Performance e Piani di Settore) e dei loro Territori (la Next Generation).

Le Autonomie locali, oltre ad adempiere a quanto previsto dalla legge, possono disporre di un ambiente avanzato di Governance e Controllo Direzionale di tutta la Programmazione dell’Amministrazione nel segno del Buon Governo.

Futura ha sviluppato inoltre un sistema innovativo (GPS – Global Programming System) che consente alle Autonomie locali e ai loro Territori di monitorare e controllare in un unico ambiente integrato:

• Il DUP-PEG-Performance
• Il Piano di utilizzo dei Programmi di finanziamento
• Il Piano di Next Generation del Territorio

Il sistema GPS è predisposto per monitorare e controllare anche gli altri Piani di Settore direttamente o attraverso il PIAO.

L’ambiente, il turismo, le risorse culturali, il sistema produttivo, sono asset che possono trainare un concreto rilancio delle Economie locali se adeguatamente censiti e valorizzati.

La pandemia e la guerra in Ucraina stanno innescando effetti devastanti in tutto il Paese, con criticità più accentuate sul settore produttivo e sul turismo.

Questa situazione emergenziale si aggiunge al processo di perdita di competitività del nostro Paese registrata negli ultimi vent’anni legata all’incapacità di adeguare la politica industriale al profondo mutamento del contesto internazionale innescato dai processi di globalizzazione e internazionalizzazione.

Futura ha sviluppato una suite di servizi innovativi per le piccole e medie imprese per aiutarle ad essere visibili, presenti e competitive nei mercati internazionali.

Futura mette a disposizione degli attori pubblici e privati territoriali una suite di soluzioni e servizi innovativi per supportarli nei processi di Crescita e Sviluppo delle loro economie locali.

L’obiettivo di Futura è fornire ai Centri Servizi e alle Agenzie di Sviluppo territoriali la “cassetta degli attrezzi” per gestire e promuovere, con funzioni innovative:

• Il Sistema di Promozione Integrata, ambiente avanzato di presentazione degli asset distintivi del Territorio da rendere visibili e accessibili ai prospect nazionali e internazionali.
• Le attività delle Agenzie di Sviluppo per gestire l’attuazione delle strategie e dei piani di promozione in stretta collaborazione con gli attori istituzionali e le associazioni di categoria.

Saper comunicare gli obiettivi, le prerogative e i contenuti del processo di Next Generation è una delle priorità per coinvolgere i cittadini e i portatori di interesse nel processo di sviluppo dei Progetti e nella valutazione dei risultati della gestione e dell’impatto delle Politiche.

La proposta di Futura prevede di supportare le Autonomie locali con soluzioni e servizi articolati in 4 linee:

• MARKETING E COMUNICAZIONE
• PROGETTAZIONE EDITORIALE
• FOTO E VIDEO MAKING
• GRAFICA, PUBLISHING E WEB DESIGN

Per creare la “Visione” della Next Generation è di fondamentale importanza la conoscenza da un lato delle caratteristiche distintive e delle potenzialità inespresse del Territorio, dall’altro del contesto esterno con cui esso si deve confrontare e competere.

L’obiettivo è fornire agli Amministratori e agli Stakeholder locali strumenti e servizi di gestione della conoscenza socioeconomica per supportare i processi decisionali legati alla Next Generation dei loro Territori.

I Sindaci, gli Assessori e i portatori di interesse hanno bisogno dell’informazione giusta e al momento giusto per prendere rapidamente le decisioni migliori nella formulazione e gestione dei Piani e dei Progetti della Next Generation e dei vari Programmi di finanziamento (PNRR e EU21-27 in primis).

Futura ha messo a punto un ambiente avanzato di Analisi Statistica Socio Economica Territoriale (ASSET), popolato con tutte le Amministrazioni italiane, che consente, opportunamente strutturato in modelli di analisi, variabili e dati elementari, di mettere a disposizione delle Amministrazioni locali e dei loro Territori la conoscenza utile per supportare la definizione e la Governance dei Piani di Next Generation dei loro Territori.

Per farlo in tempi brevi e a costi contenuti potrebbe essere promosso un progetto coordinato da un soggetto istituzionale della Presidenza del Consiglio attraverso un tavolo di lavoro che preveda la partecipazione di rappresentanti del network delle ANCI regionali, della conferenza delle Regioni, del mondo Camerale e dei Sistemi di Rappresentanza.

Il modello di analisi dovrebbe focalizzarsi su quattro aree fondamentali:

• Economia
• Società/Lavoro
• Ambiente/Infrastrutture
• Istituzioni

Per ogni area dovrebbe essere definito un set ridotto di indicatori compositi, derivati dai modelli del BES, dell’Agenda 2030, dalle banche dati di ISTAT, Union Camere, etc.

Alla luce della priorità che stanno assumendo i temi dell’Economia e del Lavoro nello scenario ad alta criticità venutosi a creare per il combinato disposto della pandemia e della guerra in Ucraina, un possibile candidato autorevole al coordinamento del Progetto potrebbe essere il Consiglio Nazionale Economia e Lavoro (CNEL).