La Next Generation dei Territori e le fonti di finanziamento

I Territori (cittadini, imprese, habitat, valori e risorse materiali e immateriali), sono i principali generatori del PIL, per cui da essi occorre ripartire per promuovere il rilancio delle economie locali e del Paese.

Sarebbe di fondamentale importanza che le Autonomie e gli stakeholder locali disponessero di Piani di Sviluppo Sostenibile condivisi di medio-lungo periodo (le Next Generation dei loro Territori) che le aiutassero a intercettare le risorse dei vari programmi di finanziamento in maniera ragionata e compatibile con le caratteristiche distintive dei Territori, al fine di valorizzarne le ricadute e garantirne la capacità di attuazione dei Progetti e di spesa delle risorse.

Sempre dal basso, quindi, è necessario ripartire per definire e promuovere i Piani Strategici di Next Generation dei Territori.

Alla luce dell’urgenza di contrastare gli effetti innescati dalla guerra in Ucraina, sarebbe fondamentale supportare e accompagnare le Autonomie locali con un Programma serrato per la definizione di una prima versione dei Piani di Next Generation di tutti i “mille” Territori del Paese.

Per farlo si tratta di mettere in campo un’azione di sistema diffusa, che, partendo dai singoli Territori, sia in grado di definire e promuovere, nel segno della sussidiarietà orizzontale (fra gli attori locali) e verticale (fra i vari livelli istituzionali e di rappresentanza), un nuovo paradigma di Sviluppo (il Piano di Next Generation) che concili le esigenze e le specificità dei Territori con gli indirizzi formulati nei documenti:

  • europei (Next Generation EU e Programmazione 2021-2027)
  • nazionali (Next Generation Italia e Finanziarie)
  • regionali (POR e Piani di settore)

Il prerequisito per poter consentire un utilizzo ottimale dei finanziamenti attesi per l’Italia nei prossimi sei anni (che comprese le finanziarie annuali ammonteranno a quasi seicento miliardi di euro) è che ogni Territorio sia messo in condizione di definire il proprio Piano Strategico di Next Generation, basato sulle specificità, le criticità, le priorità e le potenzialità inespresse che lo contraddistinguono.

Affinché i finanziamenti, quindi, rappresentino una reale e significativa opportunità, è necessario che:

  • la destinazione delle risorse sia coerente con le esigenze e le priorità dei Territori
  • siano assicurate le condizioni per utilizzarle al meglio
  • siano rispettati gli obiettivi e i tempi di realizzazione
  • sia scongiurato il rischio di non riuscire a spenderle

Futura mette a disposizione delle Autonomie e degli stakeholder locali due suite di soluzioni e servizi per consentire:

  1. la Governance del Piano di Next Generation del Territorio
  2. la gestione ottimale delle opportunità rappresentate dai vari Programmi di finanziamento

Soluzioni di Futura per la Next Generation

Futura ha progettato un ambiente di servizi integrati per supportare i Comuni, le loro aggregazioni, le Province e le Città Metropolitane nel processo di definizione e di Governance delle Next Generation dei loro Territori e di gestione ottimale, coerente, efficiente ed efficace dei Progetti che intendono proporre per accedere agli investimenti dei vari programmi di finanziamento.

La soluzione proposta da Futura per la Next Generation prevede quindi anche di collegarla sia agli Investimenti dei vari Programmi di finanziamento, sia alle linee Programmatiche dei Programmi di Mandato delle Autonomie locali e, allo scopo, mette a disposizione:

  • La Procedura NG-WEB, che consente la declinazione guidata delle idee Progetto scaturite dal processo di concertazione tra le Autonomie e gli stakeholder locali che andranno a popolare il documento del Piano Strategico di Next Generation.
  • La piattaforma di Governance per Obiettivi della Programmazione della Next Generation articolata in due moduli:
    • NEXTGEN, ambiente di gestione della sezione strategica della Next Generation articolata in Linee Programmatiche, Obiettivo Strategici e Obiettivi Operativi.
    • PA-NEXT, ambiente di gestione esecutiva dei Progetti della Next Generation che sarà popolato utilizzando le schede Progetto finite nella Procedura NG-WEB.
      PA-NEXT mette a disposizione una serie di funzioni innovative per:

      • la gestione per Obiettivi dei Progetti per consentire la definizione e la modifica di tutti i parametri che li caratterizzano (tempi, indicatori di risultato, centri di costo, budget, stati di avanzamento, criticità, etc…)
      • il monitoraggio, controllo e valutazione dell’andamento dei Progetti (Project Management)
      • la gestione di cruscotti e viste sintetiche a supporto dei processi decisionali
      • la progettazione dinamica dei report da definire in funzione delle esigenze dell’Ente
      • la valutazione dei risultati attesi (output) e dell’impatto generato (outcome) dai Progetti
      • la rendicontazione dei Progetti

L’architettura delle Piattaforme di Futura per la Governance della Next Generation dei singoli Territori e delle loro aggregazioni in sistemi di Area Vasta è rappresentata nello schema che segue:

Soluzioni di Futura per l’accesso ai Programmi di finanziamento

Futura ha realizzato una suite di servizi per supportare le Autonomie locali nella Governance dei Piani di accesso e gestione dei finanziamenti previsti dai bandi delle fonti (PNRR, EU21-27, etc…).

In stretta analogia con quanto previsto dalla Next Generation la proposta di Futura si articola, ad esempio per il PNRR, nei seguenti moduli:

  • La Procedura PNRR-WEB per la declinazione guidata delle idee Progetti da proporre al PNRR in schede Progetto coerenti con le linee guida dell’Unione Europea, da completare di volta in volta con i requisiti richiesti dai singoli bandi. Le schede progetto potranno costituire l’input per eventuali strumenti di Project Management che gli enti decideranno di adottare
  • Una piattaforma di Governance per Obiettivi degli Investimenti selezionati come interessanti per l’Ente, articolata in due moduli:
    • PNRR-SS (Sezione Strategica), ambiente di gestione degli obiettivi strategici e operativi dello “stralcio” del PNRR che consente ai Comuni di operare sul documento integrale del PNRR (popolato e aggiornato da Futura) per selezionare gli Investimenti su cui saranno proposti i progetti per i quali si intendono richiedere i finanziamenti.
    • PNRR-SE (Sezione Esecutiva), ambiente di gestione esecutiva dei Progetti del PNRR, che è popolato da Futura utilizzando le schede Progetto inserite con la Procedura PNRR-WEB e alimentato eventualmente dal Project Managament.
      PNRR-SE consente una serie di funzioni innovative per la Governance dei Progetti PNRR:

      • la gestione per Obiettivi dei Progetti per consentire la definizione e la modifica di tutti i parametri che li caratterizzano (tempi, indicatori di risultato, centri di costo, budget, stati di avanzamento, criticità, etc…)
      • il monitoraggio, controllo e valutazione dell’andamento dei Progetti (Project Management)
      • la gestione di cruscotti e viste sintetiche a supporto dei processi decisionali
      • la progettazione dinamica di report da definire in funzione delle esigenze dell’Ente
      • la valutazione dei risultati attesi (output) e dell’impatto generato (outcome) dai Progetti
      • la rendicontazione dei Progetti

Futura ST – Il partner per la
Next Generation dei Territori